Venerdì 2 settembre, ultimo giorno di attività per il progetto Arianna Estate UPAD, progetto che si è svolto ininterrottamente dal 20 giugno per 11 settimane e che ha coinvolto più di 200 bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni, si terrà dalle ore 17.00 presso la sede UPAD di Bolzano un festeggiamento dedicato al traguardo dei 10 anni di attività.

Dall’anno 2006, infatti, Fondazione UPAD viene incontro alle necessità dei genitori di conciliare famiglia e lavoro organizzando un’attività per bambini in estate. Inizialmente questo progetto durava due settimane e si svolgeva esclusivamente la mattina con un apposito spazio per lo svolgimento dei compiti. Con il passare del tempo e su esplicita richiesta delle famiglie l’iniziativa si è sviluppata fino a coprire l’intera giornata e tutti i periodi di sospensione dell’attività scolastica: estate, autunno inverno e primavera, arricchendosi con ulteriori attività quali laboratori creativi e didattici sempre nuovi e stimolanti.

Le prime ore del mattino sono ancora oggi dedicate allo svolgimento dei compiti estivi, impegno che le famiglie gradiscono venga svolto da personale appositamente preparato, per poi passare ai vari laboratori artistici quali pittura, recitazione, musica, senza tralasciare il gioco fino alle ore 17.00.

Tutte le attività proposte sono tenute da personale esperto e qualificato che collabora a questo progetto da tanti anni. Tutto ciò rende il progetto estremamente valido e completo sia a livello pedagogico che a livello dello sviluppo della creatività e delle potenzialità espressive dei ragazzi. Il programma prevede inoltre gite culturali, visite a fattorie didattiche e la tappa settimanale allo SportCity di via Maso della Pieve.

Ecco perché UPAD tiene a ricordare questi 10 anni svoltisi tra socializzazione, educazione, cultura e divertimento. Ci sarà l’occasione, per coloro che hanno vissuto questa esperienza significativa per la loro crescita, di tornare a salutare gli animatori e i docenti, oltre allo staff, e ricordare i momenti passati insieme. L’invito è esteso a tutte le famiglie e ai ragazzi anche ormai adulti che hanno passato un periodo all’Arianna e che per vari motivi UPAD non è riuscita a contattare personalmente.